Le feste patronali sono una tradizione molto radicata e importante nel nostro paese, soprattutto nel Sud. Scopriamo insieme questa particolare forma di devozione popolare e folklore.
Indice articolo
- 1 MARCHE
- 2 MOLISE
- 3 ABRUZZO
- 4 LAZIO
- 5 CAMPANIA
- 6 BASILICATA
- 7 CALABRIA
- 8 PUGLIA
- 9 SICILIA
- 10 SARDEGNA
Tra le tante, belle tradizioni del nostro paese, lefeste patronalisono sicuramente una delle più caratteristiche. Si tratta di feste e celebrazioni dedicate asanti e beati, allaMadonna, alRedentore. Ogni festa si differenzia dall’altra, tanto che perfino le celebrazioni dedicate allo stesso santo possono variare moltissimo da città in città, da regione a regione. Ma alcuni elementi rimangono in comune, e tra di essi il più caratteristico è sicuramente lapartecipazione generale di tutta la popolazionealla festa.
Che si tratti di piccoli paesi o grandi città, in queste occasioni speciali tutti si mobilitano per prendere parte in modo attivo ed entusiastico a quello che non è solo un passatempo, ma una vera e propriaespressione culturale, oltre che di fede e devozione. In effetti un’altra caratteristica che accomuna tutte le feste patronali è il mescolarsi disacro e profano.
Se sicuramente il momento più importante, quello che rappresenta il culmine della festa, è laprocessione del santo o della santa, insieme a tutti quei riti religiosi che lo accompagnano, non sono meno importanti gli aspetti più ludici e profani della manifestazione, dalleluminarie, che in alcuni casi diventano vere e proprie forme d’arte, allebancarelle, dallamusicaallegiostre, dalledanze in abiti tradizionaliaifuochi d’artificio. Non solo, spesso queste feste recuperano ancheavvenimenti storicieriti e usanze pagane, aggiungendo al sentimento religioso anche un significato culturale e un senso di memoria storica inestimabile. Un’altra caratteristica tipica delle feste patronali è la presenza e la partecipazione delleconfraternite, associazioni pubbliche di fedeli legati a una o all’altra chiesa impegnati a incrementare il culto e la devozione popolare in vario modo.
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Un’espressione di cultura popolare e folklore, dunque, che, in certi casi, richiama migliaia, perfino milioni di partecipanti. Basti pensare, per citarne solo una, al milione circa tra devoti e turisti da tutto il mondo, che ogni anno accorrono aCatania, dal 3 al 6 febbraio, per celebrareSant’Agata, la patrona della città, con una delle feste patronali più importanti in assoluto. Per esattezza,la festa di Sant’Agata è la terza festa religiosa per importanza al mondo, pari solo alla Settimana Santa di Siviglia e la Festa del Corpus Domini di Cuzco in Perù. Nel 2002 è stata perfino dichiaratadall’UNESCOBene Etno Antropologico Patrimonio dell’Umanità.
Se questo genere di feste sono diffuse in tutta Italia, il nostroMeridionesi pregia di essere teatro di moltissimedelle più celebri, che ogni anno attirano innumerevoli partecipanti. Ricordarle tutte sarebbe impossibile, ma ci piacerebbe fare una piccola carrellata delle principali feste patronali del Sud, regione per regione.
MARCHE
ASan Benedetto del Trontodal 16 al 26 luglio si festeggia ogni anno laMadonna della Marina. La festa è caratterizzata in particolare da un’imponente processione in mare delle barche e da unosplendido spettacolodi fuochi d’artificio visibili da una distanza considerevole, oltre che da spettacoli musicali, bancarelle culinarie e naturalmente occasioni di preghiera comune.
AUrbania, nella provincia di Pesaro e Urbino, durante laPasquale strade si popolano di quadri viventi tipici del posto. Il culmine delle celebrazioni vede una statua lignea risalente al 1300 portata in processione.
MOLISE
In occasione dellaFesta di San Basso, protettore diTermoli, il 3 e 4 agosto, una statua del santo viene portata in processione per i vicoli della città, fino a giungere al mare. Qui la processione si sposta sulle barche, e in particolare su un peschereccio sorteggiato una settimana prima per avere l’onore di trasportare la Statua di San Basso. Anche i fedeli la seguono non solo dalla costa, ma dai pescherecci.
Iserniaè famosa per laProcessione degli Incappucciati. Il Venerdì che precede la Pasqua una processione percorre tutta la città e coinvolge gli “incappucciati”, legati da un voto di penitenza che li costringe a partecipare incappucciandosi con un telo bianco che li ricopre completamente e portando sul capo una corona di spine. A loro viene affidato il compito di portare le statue della Mater Dolorosa e del Cristo Morto.
ABRUZZO
Sant’Andrea, protettore dei pescatori, è protagonista di una grande festa che viene celebrata aPescaral’ultima domenica di luglio. Anche in questo caso la processione si snoda fra le vie della città vecchia fino al mare, dove la statua viene caricata su una barca.Un grandioso spettacolo pirotecnico,gli “spari” di Sant’Andrea,chiudono la festa illuminando a giorno tutta la costa.
ASulmonalaSettimana Santaprevede molti riti religiosi, a partire dalla processioni organizzate dalle confraternite legate alla chiesa della Trinità e alla Chiesa di S. Maria di Loreto. In particolare i confratelli dell’Arciconfraternita della SS. Trinità sono abbigliati con un vistoso saio rosso porpora con pettorina bianca e cingolo rosso. Il coro, composto da oltre 110 elementi, intona varie versioni del Miserere e altri canti sacri mentre procede attraverso le strade della città.

LAZIO
AGaetala seconda domenica di agosto di festeggia laMadonna di Porto Salvo, protettrice dei marinai. La statua della Madonna, ricoperta d’oro e fiori, viene portata in processione dalla Chiesa degli scalzi fino al porto. Una barca la conduce poi al centro del golfo di Gaeta.Al termine della festa una grande corona di fiori viene affidata al mare, in ricordo dei marinai e dei pescatori che hanno perduto la vita tra i flutti.
Il 3 settembre si festeggia aViterbola festa diSanta Rosa, patrona della città. Si tratta di una manifestazione unica al mondo. La “macchina di Santa Rosa”, una struttura costituita da una torre alta circa trenta metri e pesante cinque tonnellate, illuminata da fiaccole e luci elettriche viene sollevata e portata a spalla da cento “Facchini”, uomini robusti scelti per l’occasione, lungo un percorso di poco più di un chilometro. La folla assiste festante, partecipando con cori e incitazioni, mentre la musica risuona per tutta la città.
Laprocessione pasqualediSoraattira un gran numero di fedeli, che percorrono il centro storico partendo dalla Chiesa di S. Spirito. Le innumerevoli candele accese lungo il percorso conferiscono all’evento un’atmosfera unica. La processione avviene in silenzio, accompagnata solo dalle note del “canto sorano”, dedicato all’Addolorata, intonate dalla Banda Sinfonica Città di Sora.
CAMPANIA
LaFesta di San Ciriacoanima la piccola cittadinadiTorre Le Nocelle, in provincia di Avellino, l’8 agosto. La tradizione vuole che il sangue di San Ciriaco torni miracolosamente liquido in quella data, oltre che il 16 marzo. Fedeli e devoti accorrono da ogni parte per assistere al miracolo e per portare il santo patrono in processione. Anche in questo caso lo spettacolo pirotecnico è uno degli eventi più celebrati e attesi, perché vi partecipano molti famosi maestri provenienti da tutta la regione.
Sempre in Campania, ma stavolta aNapoli, il19 settembre è il sangue diSan Gennaro, patrono della città, che si liquefà nel Duomo. Una lunga processione con i ceri prelude all’evento miracoloso, che attira migliaia di pellegrini e curiosi ogni anno.
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Emblematica laDevozione della Madonna dell’Arcoche si tiene ogni anno a Pasquetta nel comuneSant’Anastasia, nella città metropolitana di Napoli. Migliaia di persone accorrono ogni anno da ogni parte della Campania per la processione che attraversa la città fino al santuario. La particolarità di questa celebrazione è che i pellegrini, definiti “fujenti”, “coloro che vanno” vestono completamente di bianco con una fascia trasversale azzurra, e una rossa, che simboleggiano i colori del manto della Vergine Maria, e spesso camminano a piedi nudi. Portano anche stendardi di notevoli dimensioni e un altarino che rappresenta lo Spirito Santo. Giunti nei pressi dell’edicola votiva dedicata alla Madonna, molti cadono in ginocchio e proseguono a carponi. Alcuni “fujenti” prendono il nome di “Battenti”, chiamati così perché durante la Settimana Santa si percuotono il corpo flagelli di sughero chiodati e perché battono costantemente i piedi a terra in modo ritmato. La festa è incredibilmente suggestiva.
ANolasi celebra, di solito intorno al 22 giugno, laFesta dei Gigli, dedicata a San Paolino. La festa, che dal 2013 rientra nel Patrimonio orale e immateriale dell’umanità dell’UNESCO, ed è una delle più famose nella Rete delle grandi macchine a spalla italiane, prevede la processione danzante di 8 Gigli, enormi obelischi di legno che prendono il nome delle antiche corporazioni delle arti e mestieri della città. I gigli sono alti 25 metri e hanno una base cubica di circa tre metri per lato. Arrivano a pesare oltre venticinque quintali. Gli addetti al trasporto, detti “cullatori”, li sollevano e li manovrano grazie alla “borda”, l’asse centrale portante, le “barre” e le “barrette”. Per ogni giglio occorrono circa 128 cullatori, che tutti insieme formano la “paranza”.
BASILICATA
APisticciil 15-16-17 agosto si celebra laFesta di San Rocco, il santo pellegrino, molto caro alla Basilicata e festeggiato un po’ovunque. La festa di Pisticci è caratterizzata da sontuose luminarie che abbelliscono tutta la cittadina, oltre che da spettacoli musicali e gli immancabili fuochi d’artificio.
AIrsina, in provincia di Matera, si festeggia inveceil 16 di settembreSant’Eufemia, martire della Calcedonia. La statua della santa, la realizzazione della quale è attribuita ad Andrea Mantegna, vieneportata dalla cattedrale attraverso tutto il paese fino all’alta valle del Bradano.
Barileè invece famosa per laprocessione pasquale, che ha una storia secolare. Gli abitanti della cittadina si uniscono per mettere in scena la rappresentazione religiosa del Calvario e della morte di Gesù in un corteo che si snoda per ben cinque chilometri. In testa procedono tre centurioni a cavallo e tre bambine vestite di bianco, che impersonano le tre Marie. La processione coinvolge circa 126 persone, divise in 25 gruppi, che percorrono le vie del paese per oltre quattro ore.
CALABRIA
AReggio Calabriail secondo sabato di settembre hanno luogo le celebrazioni in onore dellaMadonna della Consolazione, patrona della città. Per festeggiarla i fedeli portano in processione la Vara, un’effigiealta 5 metri e del peso di oltre 12 quintali per un percorso di circa 3,5 km con un dislivello di 158 metri, dalla Basilica dell’Eremo, fino al Duomo. La tradizionale “volata”, ovvero l’ultimo tratto di processione percorso correndo, caratterizza la festa.
APalminel mese di agosto si festeggiaSan Rocco, che guariva i malati di peste. Nel santuario dedicato al santo si intonano canti antichi di secoli, e ai piedi della statua che lo raffigura i fedeli depongono simulacri in cera che rappresentano le parti corporee risanate. Una processione percorre le strade della città per un giorno intero, guidata dagli “mbuttari”, che portano il santo in spalla, e dagli “spinati”, scalzi e con addosso un mantello di spine a forma di campana, lo “spalas”, Le donne portano invece una corona di spine sul capo.
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PUGLIA
LaFiera dell’IncoronataaNardò, il primo weekend d’agosto,unisce tradizione storica e spirito devozionale, affiancando a cenerinascimentali e al caratteristicopalio dei pittaggi, i quattro quartieri della città,celebrazioni dedicate alla Vergine Incoronata,che culminano con grandiosi fuochi d’artificio.
Scorrano, in provincia di Lecce, è invece famosa nel mondo per le sue luminarie, tanto da esserne considerata la capitale mondiale. In particolare esse rendono unica laFesta di Santa Domenica, la prima metà di luglio, in occasione della quale tutta la città viene illuminata in modo spettacolare.
ASan Severosi celebrano addirittura tre sentitissime e commoventi processioni in occasione dellaPasqua. Le organizzano le Confraternite, particolarmente attive in città. Il Venerdì Santo si apre con la tradizionale processione dell’Addolorata e di Gesù Flagellato. In realtà si tratta di tre processioni che escono ognuna da una chiesa della città e si riuniscono in Piazza Castello, portando a spalla le statue di Gesù alla colonna e dell’Addolorata.
SICILIA
Abbiamo già citato laFesta diSant’AgataaCatania, festeggiata il3, 4 e 5 febbraio, e poi ancora il 17 agosto. La festa è caratterizzata da grandiosi fuochi d’artificio e dalla suggestiva processione dei devoti che portano il busto d’argentoe le reliquie della Santa in giro per la città, indossando il tradizionale vestito devozionale bianco e cappellino nero.Le origini pagane della festa sono state studiate negli anni. Probabilmente affondano nell’antico culto della dea Iside,oltre che ad altre celebrazioni pre-cristiane.
Trapanisi illumina invece il 7 agosto grazie alle splendide luminarie accese in occasione dellaFesta di Sant’Alberto degli Abati, le cui reliquie sono custodite e venerate in varie chiese della città.
Ancora in Sicilia, aManiace, in provincia diCatania, a gennaio si festeggiaSan Sebastiano, con la benedizione dei ‘panuzzi’,mentre adArcireale, il santo è portato in processione da uomini scalzi.
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San Sebastiano, Protettore della città di Siracusa, viene festeggiato anche nel centro storico diOrtigiail 20 gennaio e soprattutto il 10 agosto, con grande spettacolarità e folklore che attirano migliaia di visitatori. Le celebrazioni culminano con la suggestiva “sciuta” (uscita) dalla chiesa del Santo e della sua reliquia che vengono e seguiti da migliaia di devoti. Le donne spesso sono scalze. I bambini vengono spogliati e offerti al Santo, mentre intorno esplodono migliaia di mortaretti e vengono lanciati i “nsareddi”, stelle filanti di carta multicolori lunghe 2 m.
AEnnala Settimana santa vede perpetrarsi celebrazioni che risalgono alla dominazione spagnola. In particolare laprocessione del Venerdì santovede sfilare circa 2.500 confrati incappucciati, recanti i fercoli di Gesù morto e della Madonna Addolorata. Ogni anno migliaia di turisti accorrono ad assistere alla processione, che viene accompagnata dal suono di marce funebri.
SARDEGNA
ANuorol’ultima domenica d’agostosi tiene laFesta del Redentore, alla quale partecipano tutti i paesi della Sardegna, sfilando per la città con i costumi tradizionali.Spettacoli folkloristici, balli, canti e musica caratterizzano questa grande e coloratissima festa, che culmina con spettacolari fuochi d’artificio.
ASassarilaSettimana Santavede antichissime tradizioni perpetrarsi ogni anno. Suggestive processioni organizzate dalle confraternite attraversano il centro storico al ritmo dei tamburi. In particolare la processione dell’Arciconfraternita dei Servi di Maria, il Venerdì Santo, raccoglie una folla di fedeli, che accompagnano il simulacro della Madonna Addolorata dalla chiesa di Sant’Antonio a San Giacomo e quindi al Duomo.
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FAQs
Qual è la Festa più importante per l'Italia? ›
La Festa della Repubblica Italiana è una giornata celebrativa nazionale italiana istituita per ricordare la nascita della Repubblica Italiana.
Quali feste italiane celebrano eventi storici? ›- 12 imperdibili eventi della tradizione in Italia. ...
- GENNAIO: FESTA DELLA BEFANA [ROMA, LAZIO] ...
- FEBBRAIO: FESTA DI SANT'AGATA [CATANIA, SICILIA] ...
- FEBBRAIO/MARZO: CARNEVALE [VENEZIA, VENETO] ...
- MARZO/APRILE: SCOPPIO DEL CARRO [FIRENZE, TOSCANA] ...
- MAGGIO: SAGRA DEL PADELLONE [CAMOGLI, LIGURIA] ...
- GIUGNO: INFIORATE DI SPELLO [UMBRIA]
La Festa di Sant'Agata è la più importante festa religiosa della città di Catania. È la terza festa religiosa più importante al mondo, dopo la Settimana Santa di Siviglia e la Festa del Corpus Domini di Guzco in Perù, proprio per il numero di persone che coinvolge e attira.
Qual è la Festa più bella del mondo? ›- Full Moon Party Koh Pha Ngan (Thailandia): tutte le notti di luna piena.
- Australia Day: 26 gennaio.
- Capodanno Cinese (Cina): febbraio.
- Il festival dei fiori di Panagbenga, Filippine: febbraio.
- Giornata della marmotta, USA: febbraio.
Una delle principali tradizioni conosciuta in tutta Italia è rappresentata dalla pizzica, nota anche come taranta, ballo popolare nato come pratica coreomusicale per curare le donne dal morso della tarantola, o dello scorpione, divenendo col passare degli anni una danza ludica che rappresenta ogni momento di festa, ...
Quali sono le feste più importanti? ›- il primo giorno dell'anno.
- 6 gennaio: Epifania.
- il lunedì seguente al giorno di Pasqua (variabile)
- 15 agosto: Assunzione della Beata Vergine.
- 1 Novembre: Ognissanti.
- 8 dicembre: Immacolata Concezione.
- 25 dicembre: Natale.
- 26 dicembre: S. Stefano.
La Befana? La simpatica 'vecchietta' amatissima da tutti i bambini, 'soppressa' insieme con altre festività religiose dalla legge 54 del 5 marzo 1977, venne 'ripristinata' (lei sola!) otto anni dopo grazie ad una studentessa della scuola media di Serravalle di Chienti. Il suo nome?
Quante sono le feste nazionali italiane? ›I giorni festivi in Italia, festività ufficialmente riconosciute come giorni non lavorativi, sono 11 (non considerando la Domenica di Pasqua, già festivo) e sono stabiliti in date precise, tranne il Lunedì di Pasqua che segue il calendario del giorno di Pasqua.
Qual è la prima festa religiosa più importante al mondo? ›Festa di sant'Agata | |
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Tradizioni religiose | Offerta della cera, processioni |
Tradizioni profane | Luminarie, cerei, altre |
Tradizioni culinarie | minnuzzi 'i vìrgini o ''i sant'Àjita, alivetti, calia e simenza |
Data d'istituzione | 1200 |
In India è iniziato il Kumbh Mela, la più grande festa religiosa del mondo con milioni di pellegrini.
Qual è la festa religiosa più importante al mondo? ›
È la terza festa religiosa più importante al mondo, dopo la Settimana Santa di Siviglia e la Festa del Corpus Domini di Guzco in Perù, proprio per il numero di persone che coinvolge e attira. Si celebra in onore della santa patrona della città. Si svolge tutti gli anni dal 3 al 5 febbraio e il 17 agosto.
Quali sono le ferie soppresse? ›...
Nello specifico corrispondono alle giornate ex festive le seguenti:
- 19 marzo (San Giuseppe)
- 26 maggio (Ascensione)
- 16 giugno (Corpus Domini)
- 29 giugno (SS. Pietro e Paolo)
- e 4 novembre (Festa dell'Unità Nazionale).
La Pasqua è la solennità cristiana che celebra la Resurrezione di Gesù, con l'instaurazione della Nuova alleanza e l'avvento del Regno di Dio.
Quando è stata abolita la festa del 19 marzo? ›Il culto di San Giuseppe ha però origini più antiche, infatti i primi a celebrarlo furono i monaci benedettini intorno al 1030 e dai Servi di Maria circa venti anni dopo, oltre che dai Francescani. In Italia il 19 marzo è stato giorno festivo fino al 1977, anno in cui è stato abolito rimanendo una ricorrenza civile.
Qual è la festa più importante del mondo? ›- Oktoberfest, Monaco di Baviera, Germania. ...
- Battaglia delle arance, Ivrea, Italia. ...
- Holi Festival, Mumbai, India. ...
- Songkran – Festa dell'acqua, in tutta l'Asia. ...
- Tomatina, Buñol, Spagna.
Oktoberfest | |
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Vista del Festival | |
Luogo | Monaco di Baviera |
Anni | 1810 - oggi |
Frequenza | Annuale |
La Giornata internazionale dei Lavoratori, nota anche come festa dei lavoratori o festa del lavoro in alcuni paesi, è una celebrazione dei lavoratori e delle classi lavoratrici promossa dal Movimento Internazionale dei Lavoratori che si svolge ogni anno il primo maggio (1 maggio).
Qual è la festa tipica della Puglia? ›Tra le sagre più famose, di sicuro vi sono la Volìa Cazzata (olive schiacciate) di Martano che si tiene in ottobre, la festa della Municeddha (lumache) di Cannole in agosto, la festa del vino novello di Leverano a novembre, l`ultracinquantenne Sagra della zampina di Sammichele di Bari che si tiene in luglio, e il ...
Qual è il simbolo della regione Puglia? ›Lo stemma della Regione Puglia è costituito da uno scudo sormontato da una corona dedicata a Federico II di Svevia. Il corpo centrale è costituito da un ottagono nel cui centro campeggia l'albero d'ulivo, simbolo della pace e fratellanza.
Come si chiamava prima la Puglia? ›La Puglia è una regione popolata in origine da genti sia illiriche che greche (fondazione di Taranto) e comprendeva anticamente il territorio dell'attuale Puglia, l'Apulia e la Calabria.
Quali sono le feste di precetto in Italia? ›
- 1º gennaio: Maria Santissima Madre di Dio.
- 6 gennaio: Epifania.
- 19 marzo: San Giuseppe.
- Giovedì dopo la VI domenica di Pasqua: Ascensione del Signore.
- Giovedì dopo la Santissima Trinità: Corpus Domini.
- 29 giugno: Santi Pietro e Paolo.
- 15 agosto: Assunzione di Maria.
- 1º novembre: Tutti i Santi.
Nel 1977 furono abolite le feste di S. Giuseppe (19 marzo) e dei SS. Apostoli Pietro e Paolo (29 giugno; rimasta solo per il Comune di Roma dal 1986). Le feste dell'Ascensione e del Corpus Domini furono spostate alla domenica successiva, mentre la festa civile del 4 novembre fu spostata alla prima domenica di novembre.
Che festa è il 2 maggio in Italia? ›il 27 aprile, per la Giornata dell'insurrezione contro l'occupatore; il 1 e il 2 maggio, per la Festa del Lavoro; il 25 giugno, per la Festa nazionale slovena; il 26 dicembre, per la Giornata dell'indipendenza.
Perché la Befana e simbolo di luce? ›Se c'è una tradizione che non smette d'essere ricercata ed attesa presso tutti i popoli della terra, dopo il buio dell'inverno, è quella del ritorno della luce per i suoi impliciti significati: luce non solo in senso meteorologico, ma allegorico, religioso, filosofico, storico, quindi come simbolo di verità, ...
Perché si chiama Epifania? ›Il termine “epifania” deriva dal greco antico e significa “manifestazione”, “apparizione divina”, “venuta” e si riferisce all'apparizione di Gesù bambino all'umanità rappresentata dalla visita dei tre Re Magi nel Cristianesimo occidentale e dal battesimo nel Cristianesimo Orientale.
Cosa c'entra l'Epifania con la Befana? ›In effetti, niente. La Befana ha in comune con l'Epifania solo il fatto che il suo nome è una storpiatura di quello della festa del 6 gennaio.
Che festa è il 1 aprile? ›In quella data si celebra la festa Huli per celebrare la primavera e prendersi gioco di tutti. Ovunque, in Europa e nel mondo, l'1 aprile si festeggia ancora un po' Carnevale!
Quali giorni non si lavora? ›1 Gennaio – Capodanno – sabato. 6 Gennaio – Epifania – giovedì 17 Aprile – Pasqua – domenica. 18 Aprile – Lunedì dell'Angelo o di Pasquetta – lunedì
Perché il Primo Maggio? ›La Festa dei lavoratori viene celebrata il 1º maggio di ogni anno in molti paesi del mondo, per ricordare tutte le lotte per i diritti dei lavoratori, originariamente nate per la riduzione della giornata lavorativa.
Come è morta S Agata? ›Inizialmente venne fustigata, legata sull'eculeo e allungata con funi le furono slogate le caviglie e i polsi, e sottoposta al violento strappo delle mammelle, mediante delle tenaglie. Le passio di S. Agata riportano le parole che la martire disse al proconsole: «Empio, Crudele e disumano tiranno.
Che festa è il 5 di febbraio? ›
Agata. La festa dedicata a Sant'Agata, compatrona della Repubblica, risale al 5 febbraio 1740, giorno in cui a San Marino vennero restituite l'autonomia e la libertà fortemente minacciate nei mesi precedenti dal cardinale Alberoni.
Quanto pesa la Vara di Sant'agata? ›Fu costruito dall'artista orafo Vincenzo Archifel operante a Catania dal 1486 al 1533. Il fercolo, è d'argento massiccio. Il suo peso è di circa 17 quintali netti, ma durante la processione, appesantito dalle reliquie della Santa e dai devoti responsabili di esso, raggiunge il peso di 30 quintali.
Cosa si fa nella festa di Sant'agata? ›E' usanza trainare il carro a gran velocità su per la salita dei Cappuccini, e i cittadini devoti, col tradizionale costume votivo bianco 'u saccu e un copricapo nero, agitando un fazzoletto – anch'esso bianco – invocano a viva voce “Tutti devoti tutti, cittadini, viva Sant'Agata!”. E ancora i fuochi.
Cosa c'è oggi a Catania? ›La Festa di Sant'Agata di Catania celebra la Patrona della Città ed è tra quelle più belle di tutta la Sicilia in cui si intrecciano fede e folklore.
In che regione si trova Sant'agata di Puglia? ›794 m s.l.m. Sant'Agata di Puglia (Santaheta in dialetto locale, fino al 1862 chiamata Sant'Agata) è un comune italiano di 1 798 abitanti della provincia di Foggia in Puglia.
Quante persone ci sono alla festa di Sant'agata? ›In quei tre giorni la città dimentica ogni cosa per concentrarsi sulla festa, misto di devozione e di folklore, che attira ogni anno sino a un milione di persone, tra devoti e curiosi. Il primo giorno è riservato all'offerta delle candele.
Che festa è oggi per la Chiesa? ›In tutta la Chiesa oggi si celebra la solennità di Pentecoste. Questa festa ha origini molto antiche e l'episodio che vuole ricordare lo troviamo nella Bibbia, nel libro degli Atti degli apostoli.
Quali sono le feste pagate? ›in caso di retribuzione a ore sono sempre a carico del datore di lavoro le festività del 25 aprile, 1° maggio e 2 giugno, nonché tutte le festività che cadono nei primi 15 giorni dall'inizio della Cig/Fis .
Cosa sono le ex Fest in busta paga? ›Le festività «abolite» sono state trasformate in permessi retribuiti (ex festività). Queste ore di permesso consentono al lavoratore di assentarsi per motivi personali senza perdere la retribuzione.
Cosa significa Fs in busta paga? ›Per ex festività si intendono quelle giornate che, per l'appunto, anni fa erano giornate considerate festive, in rosso sul calendario, e oggi non lo sono più. Il lavoratore dipendente matura però permessi di cui godere quando queste cadono in giornate per cui è prevista attività lavorativa.
Cosa ne pensa la Chiesa della cremazione? ›
La Chiesa cattolica ribadisce il sì alla cremazione, ma la sepoltura è la pratica preferibile e non è concessa la conservazione dell'urna in casa o la dispersione delle ceneri nella terra, in acqua o nell'aria.
Qual è la messa più importante dell'anno? ›La liturgia della Parola della veglia di Pasqua è la più ricca di tutte le celebrazioni dell'anno; consta di sette letture e otto salmi dall'antico testamento, un'epistola di san Paolo apostolo ed il vangelo scelto tra i tre sinottici, a seconda dell'Anno liturgico allo scopo di ripercorrere la storia della redenzione ...
Qual è il luogo santo dei cristiani? ›La Basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme è il luogo più venerato dai cristiani di tutto il mondo, poiché sorge sul luogo della crocifissione, sepoltura e resurrezione di Cristo.
Chi ha inventato la festa del papà? ›Fu la signora Sonora Smart Dodd la prima persona a sollecitare l'ufficializzazione della festa; senza essere a conoscenza dei festeggiamenti di Fairmont, ispirata dal sermone ascoltato in chiesa durante la festa della mamma del 1909, ella organizzò la festa per la prima volta il 19 giugno del 1910 a Spokane.
Come si chiamano le feste non religiose? ›Si dice festa mobile (più in generale: ricorrenza mobile) una ricorrenza che non ha un giorno prefissato nel calendario ma la cui data cambia giorno da un anno all'altro, essendo dipendente da quella di altre ricorrenze o circostanze. Una ricorrenza mobile può essere civile o religiosa.
Chi aveva abolito la festa del 2 giugno? ›Dal 1º gennaio 1948, con l'entrata in vigore della Costituzione della Repubblica, fu proibito ai discendenti maschi di Umberto II di Savoia l'ingresso in Italia; la disposizione fu abrogata nel 2002.
Come si chiama la festa del 2 giugno? ›La data fu dichiarata Festa nazionale della Repubblica nel 1949 per ricordare il giorno in cui tre anni prima si era svolto il referendum con cui gli italiani, dopo 85 di monarchia, votarono per cambiare la forma di governo del Paese in una Repubblica costituzionale.
Perché si festeggia il Ferragosto? ›Nel VII secolo la Chiesa cattolica spostò i festeggiamenti dal primo al 15 agosto, convertendola in una celebrazione religiosa dedicata all'Assunzione di Maria: quel giorno segnava la morte e la rinascita della Vergine, che fu accolta in cielo, sia con l'anima che con il corpo.
Quali sono le tradizioni napoletane? ›Le espressioni tipiche del folklore napoletano riconosciute e diffuse tra i simboli più tradizionali dello scenario collettivo sono infinite: dalla maschera di Pulcinella al Miracolo di San Gennaro, dalla danza popolare della Tarantella alla Smorfia Napoletana con l'interpretazione dei sogni.
Che cosa si fa a Ferragosto? ›Il giorno di Ferragosto è tradizionalmente dedicato a pranzi al sacco, barbecue, gite fuori porta, falò, spettacoli pirotecnici, e, data la calura stagionale, a rinfrescanti bagni nelle piscine, nelle acque marine, fluviali o lacustri.
Che Festa è il 3 giugno? ›
1 Maggio - Festa dei lavoratori. 3 Giugno - Corpus Domini.
Che cosa si festeggia il 3 giugno? ›Il 3 giugno si festeggia la Giornata mondiale della bicicletta.
Quali sono i 4 giorni di festività soppresse? ›- 19 marzo (San Giuseppe)
- 26 maggio (Ascensione)
- 16 giugno (Corpus Domini)
- 29 giugno (SS. Pietro e Paolo)
- e 4 novembre (Festa dell'Unità Nazionale).
La credenza popolare
L'idea di non dover fare il bagno in occasione di Ferragosto scaturisce da una diffusa credenza popolare, secondo la quale il 15 agosto di ogni anno gli spiriti maligni infesterebbero il mare, portando negli abissi i bagnanti, ignari del pericolo a cui andrebbero incontro.
- Gnocchi al sugo di papera (Umbria)
- Pollo con peperoni (Lazio)
- Biscotto di mezz'agosto (Toscana)
- Piccioni arrosto (Toscana)
- Margheritine di Stresa (Piemonte)
- Pizza di maccheroni (Campania)
- Taralli di Ferragosto (Campania)
- Il galluccio (Puglia)
Il piatto principale del pranzo di ferragosto a Roma è l'epico pollo con i peperoni. Nella logica del riuso, tipica della cucina popolare, con le animelle del pollo tradizionalmente si prepara un ragù da abbinare a delle gustose fettuccine da servire come primo piatto.
Quali feste si svolgono in Campania? ›- Festa di San Gennaro. ...
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- La Madonna della Neve a Torre Annunziata. ...
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- Pesce alla Vigilia. ...
- Insalata di rinforzo. ...
- Il Capitone. ...
- I dolci.
- Festa di Piedigrotta.
- Sant'Antonio Abate.
- Festa di San Giovanni a mare.
- La Festa dei Gigli.
- La festa di San Costanzo.
- Piedigrotta Tiberiana o Festa di Maria SS. del Soccorso.
- Sant'Antonio di Padova.
Se nella vostra grigliata c'è una grande abbondanza di verdure potete anche optare un vino aromatico con buon corpo come il Gewurztraminer, lo Chardonnay o il Pinot Bianco. Tutte le verdure alla griglia presentano una tendenza amarognola che il vino in abbinamento deve saper bilanciare.